Hai problemi con il reparto tech. Le consegne arrivano in ritardo, le roadmap cambiano continuamente, il backlog cresce più del prodotto. C’è tensione tra team interni e fornitori. E tu, come CEO o manager, ti ritrovi a pensare: “Forse ci serve qualcuno di più esperto. Magari un dev senior. O forse un CTO?”
A questo punto inizia il dubbio. Cosa ti serve davvero? Una figura tecnica più preparata? Qualcuno che scriva codice in modo più efficace? O ti serve una guida strategica, che riprenda in mano la direzione e rimetta ordine?
Non è una distinzione banale. E non è nemmeno una questione di budget. È una questione di diagnosi: dove si trova davvero il problema? Perché a seconda della risposta, la scelta è completamente diversa.
Una figura senior operativa risolve bene problemi locali
Se il tuo team è già guidato da qualcuno che ragiona in ottica strategica, ma ha bisogno di rinforzi operativi – ad esempio un dev full stack esperto, uno specialista backend, uno specialist DevOps solido – allora sì, probabilmente ti serve una risorsa tecnica senior.
Questa figura può:
- Sbloccare colli di bottiglia su progetti chiave
- Prendere in carico feature complesse senza bisogno di supervisione
- Mentorizzare figure junior su scelte tecniche concrete
- Rafforzare la qualità del codice e la stabilità delle release
Insomma: migliora l’esecuzione tecnica all’interno di un sistema già impostato.
Ma – ed è qui il punto – se il sistema stesso è il problema, non è un senior dev che te lo risolve.
Il Fractional CTO serve quando manca una regia
Quando ti accorgi che:
- il team esegue ma non capisce le priorità
- ogni stakeholder detta le sue urgenze
- roadmap e prodotto vanno in direzioni diverse
- i fornitori lavorano ognuno per conto proprio
- i dev sono bravi, ma si muovono nel vuoto
…allora il problema non è nella qualità del codice. È nella mancanza di guida.
Qui entra in gioco il Fractional CTO. Una figura che non scrive codice (o lo fa solo per capire), ma che:
- definisce la strategia tecnologica
- disegna roadmap coerenti con gli obiettivi aziendali
- filtra le richieste e dà un ritmo sostenibile
- imposta processi, ruoli, metriche
- coordina fornitori e team
- prende decisioni difficili, ma necessarie
È il lavoro di chi mette ordine nel sistema, non di chi lavora dentro il sistema.
Se scegli male, sprechi risorse (e perdi tempo)
Uno degli errori più comuni è assumere un dev senior nella speranza che “sistemi tutto”. Ma questa figura, se non ha l’autorevolezza, il mandato o la visione per cambiare le cose, rischia solo di ritrovarsi a scrivere buon codice in un contesto disfunzionale.
Allo stesso modo, inserire un Fractional CTO in una fase in cui ti serve solo delivery può risultare prematuro. Devi sapere cosa vuoi sistemare: l’esecuzione o la regia.
Per capirlo servono poche domande chiave:
- Hai una roadmap chiara condivisa da tutto il team?
- Sai come e da chi vengono prese le decisioni tecniche?
- Il team è autonomo nel prendere iniziative? O attende sempre istruzioni?
- C’è coerenza tra visione business e priorità tecniche?
Se rispondi “no” anche solo a due di queste, è probabile che serva leadership strategica, non manodopera specializzata.
Conclusione
Non confondere le competenze con la direzione. Un dev senior porta esperienza, ma dentro un perimetro tecnico. Un Fractional CTO riprogetta quel perimetro.
Se oggi ti manca chiarezza, metodo e regia, prima di assumere chiediti: sto risolvendo il problema giusto?
Perché scegliere la figura sbagliata può significare mesi persi, budget bruciato e team frustrato. Ma fare chiarezza prima ti permette di scegliere bene, spendere meglio e costruire in modo solido.
Non tutte le sfide tech si risolvono assumendo. A volte serve una guida strategica, altre volte una risorsa operativa.
Se vuoi fare chiarezza su cosa serve davvero alla tua azienda in questo momento, richiedi un GamePlan Check Up.




